POF
AVVISO PER STUDENTI E FAMIGLIE
VALUTAZIONE FINALE DELL'A.S. 2020-2021
LA VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI
La valutazione è parte integrante dell’approccio didattico adottato dalla scuola e se la sua manifestazione arriva solo temporaneamente alla fine (quando si attribuiscono i voti) non è l’ultimo atto ma quello che sottende a tutti gli altri.
LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
La medesima rilevanza della valutazione disciplinare è assegnata alla valutazione del comportamento per favorire l’acquisizione di una coscienza civile basata sulla consapevolezza che la libertà personale si realizza nell’adempimento dei propri doveri, nella conoscenza e nell’esercizio dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la convivenza civile in genere e la vita scolastica in particolare. Il voto di comportamento, da sei a dieci, sarà attribuito dai Consigli di classe secondo i criteri riportati in allegato, criteri all’unanimità approvati dal Collegio dei Docenti.
Un voto pari o inferiore a 5 in condotta sarà attribuito a comportamenti gravemente lesivi delle persone o delle strutture e/o in presenza di un provvedimento disciplinare che ha previsto un allontanamento dalle lezioni per un periodo di almeno 15 giorni ed in seguito al quale lo studente, a giudizio del Consiglio di Classe, non avrà mostrato alcun ravvedimento dal momento della sanzione al momento dello scrutinio.
IL CREDITO SCOLASTICO
Per il 3°, 4° e 5° anno di corso, in base alle normativa vigente, alla media dei voti riportati nello scrutinio finale è assegnato un punteggio di credito. La scuola definisce una griglia per l’attribuzione del punteggio che riporta le modalità di attribuzione della banda superiore di oscillazione in relazione ai crediti formativi.
In allegato:
- Criteri attribuzione voto comportamento
- Criteri attribuzione credito scolastico
- Criteri attribuzione voto disciplinare
AVVISO PER STUDENTI E FAMIGLIE
VALUTAZIONE FINALE DELL'A.S. 2019-2020
In allegato comunicazione del Dirigente Scolastico.
LA VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI
La valutazione è parte integrante dell’approccio didattico adottato dalla scuola e se la sua manifestazione arriva solo temporaneamente alla fine (quando si attribuiscono i voti) non è l’ultimo atto ma quello che sottende a tutti gli altri.
LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
La medesima rilevanza della valutazione disciplinare è assegnata alla valutazione del comportamento per favorire l’acquisizione di una coscienza civile basata sulla consapevolezza che la libertà personale si realizza nell’adempimento dei propri doveri, nella conoscenza e nell’esercizio dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la convivenza civile in genere e la vita scolastica in particolare. Il voto di comportamento, da sei a dieci, sarà attribuito dai Consigli di classe secondo i criteri riportati in allegato, criteri all’unanimità approvati dal Collegio dei Docenti.
Un voto pari o inferiore a 5 in condotta sarà attribuito a comportamenti gravemente lesivi delle persone o delle strutture e/o in presenza di un provvedimento disciplinare che ha previsto un allontanamento dalle lezioni per un periodo di almeno 15 giorni ed in seguito al quale lo studente, a giudizio del Consiglio di Classe, non avrà mostrato alcun ravvedimento dal momento della sanzione al momento dello scrutinio.
IL CREDITO SCOLASTICO
Per il 3°, 4° e 5° anno di corso, in base alle normativa vigente, alla media dei voti riportati nello scrutinio finale è assegnato un punteggio di credito. La scuola definisce una griglia per l’attribuzione del punteggio che riporta le modalità di attribuzione della banda superiore di oscillazione in relazione ai crediti formativi.
In allegato:
- Criteri attribuzione voto comportamento
- Criteri attribuzione credito scolastico
- Criteri di ammissione-non ammissione classe successiva
- Criteri attribuzione voto disciplinare
- Griglie di valutazione per disciplina
LA VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI
La valutazione è parte integrante dell’approccio didattico adottato dalla scuola e se la sua manifestazione arriva solo temporaneamente alla fine (quando si attribuiscono i voti) non è l’ultimo atto ma quello che sottende a tutti gli altri.
Il Piano dell'Offerta Formativa
Il Piano dell'offerta formativa, generalmente POF, è un atto pubblico e rappresenta la carta d'identità dell’Istituto. Nel POF vengono illustrate le linee distintive dell'istituto, l'ispirazione culturale-pedagogica che lo muove, la progettazione curricolare, extracurricolare, didattica e organizzativa delle sue attività esplicitando le finalità educative, gli obiettivi generali relativi alle attività didattiche e le risorse previste per realizzarli.
Il POF interessa ed avvolge diversi aspetti della vita della scuola ed in esso si delineano la descrizione:
- delle discipline e delle attività liberamente scelte della quota di curricolo loro riservata
- delle possibilità di opzione offerte agli studenti e alle famiglie
- delle discipline e attività aggiuntive nella quota facoltativa del curricolo
- delle azioni di continuità, orientamento, sostegno e recupero corrispondenti alle esigenze degli alunni concretamente rilevate
- dell'articolazione modulare del monte ore annuale di ciascuna disciplina e attività
- dell'articolazione modulare di gruppi di alunni provenienti dalla stessa o da diverse classi
- delle modalità e dei criteri per la valutazione degli alunni e per il riconoscimento dei crediti
- dell'organizzazione adottata per la realizzazione degli obiettivi generali e specifici dell'azione didattica
- dei progetti di ricerca e sperimentazione.
Il P.O.F., in sintesi, pur nella sua “dinamicità” è il marchio inconfondibile che identifica e documenta sia all’interno che all’esterno dell’istituto le scelte culturali, formative, organizzative e operative che fanno da sfondo e che sfruttano le attività educative e didattiche, le relazioni interpersonali, le dimensioni informative e comunicative tra scuola e territorio.
Allegati.
- POF 2016-2017 (documento di sintesi).
LA VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI
La valutazione è parte integrante dell’approccio didattico adottato dalla scuola e se la sua manifestazione arriva solo temporaneamente alla fine (quando si attribuiscono i voti) non è l’ultimo atto ma quello che sottende a tutti gli altri.
Il Piano dell'Offerta Formativa a.s. 2015-2016.
Il Piano dell'offerta formativa, generalmente POF, è un atto pubblico e rappresenta la carta d'identità dell’Istituto. Nel POF vengono illustrate le linee distintive dell'istituto, l'ispirazione culturale-pedagogica che lo muove, la progettazione curricolare, extracurricolare, didattica e organizzativa delle sue attività esplicitando le finalità educative, gli obiettivi generali relativi alle attività didattiche e le risorse previste per realizzarli.
Allegati.
- POF 2015-2016 (documento di sintesi);
- Mission e leadership;
- Competenze chiave e di cittadinanza;
- Processo della progettazione;
- Sviluppo della relazione educativa;
- Inclusione, integrazione, differenziazione dei percorsi;
- Piano di inclusività;
- Continuità verticale e orientamento;
- Curricolo verticale per discipline istituto professionale;
- Curricolo verticale per discipline istituto tecnico;
- Esiti degli studenti a.s. 2016-2017;
- Regolamento di istituto.
LA VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI
La valutazione è parte integrante dell’approccio didattico adottato dalla scuola e se la sua manifestazione arriva solo temporaneamente alla fine (quando si attribuiscono i voti) non è l’ultimo atto ma quello che sottende a tutti gli altri.